Calvizie maschile

Quanto è normale in termini numerici la perdita dei capelli? Sappiamo che i capelli sono soggetti ad un ciclo di vita naturale che prevede una fase di crescita (anagen), una di riposo (catagen) e una di cessazione e caduta (telogen). Una certa quantità di perdita di capelli quotidiana è fisiologica e normale.

Alcuni fattori quali il sesso (l’ uomo perde più capelli della donna), le stagioni dell’ anno (in autunno e primavera la perdita dei capelli è maggiore perché legata all’ ancestrale muta pilifera), lo stato di salute (farmaci possono modificare il normale ciclo di vita dei capelli) e la predisposizione genetica.

Nell’ uomo la perdita dei capelli che porta alla calvizie è d’ origine genetica. Si nasce predisposti alla calvizie ed in particolare sono i follicoli che sono sensibili all’ azione degli androgeni destinati a cadere.

Per contrastare la perdita dei capelli nell’ uomo occorre affidarsi a un medico esperto di patologia dei capelli, che potrà diagnosticare e prescrivere l’assunzione dei farmaci adeguati (finasteride / minoxidil). Questi farmaci è efficace nel contrasto della perdita capillare in nove casi su dieci.

Vuoi sapere di più sulla perdita dei capelli ed in particolare sulla calvizie dell’ uomo? Richiedi una consulenza tricologica online che ti aiuterà a determinare la tua specifica problematica ed individuare la migliore soluzione possibile. La calvizie va contrastata iniziando dalla corretta informazione.