Perdita dei capelli: Adolescenza

In Italia la perdita dei capelli negli adolescenti è preoccupante. Quasi 1 adolescente su 5 lamenta problemi di perdita dei capelli. Questo dato allarmate è la conclusione di una recente ricerca svolta nel nostro paese focalizzata ad evidenziare il fenomeno.

Secondo lo studio medico l’acutizzare del fenomeno di perdita capillare si concentra principalmente tra i 12 e i 20 anni e colpisce in maggior misura i maschi (60% dei casi) rispetto alle ragazze che hanno invece problemi in una percentuale del 40% anche se il loro numero sta crescendo fortemente.

La maggioranza dei soggetti studiati rivela la forma di calvizie chiamata alopecia androgenetica (la forma più comune). Nella maggior parte dei casi questi ragazzi hanno capelli che diventano sempre più fini, una caduta accentuata, un aumento della secrezione del sebo, fino a sviluppare un vero e proprio diradamento.

La causa della perdita dei capelli è generalmente genetica ereditaria. Sovente, soprattutto nelle ragazze la perdita dei capelli può essere attivata da disturbi alimentari (diete drastiche) e dalla sempre più frequente abitudine al fumo. Molto meno rilevante è, contrariamente a quanto comunemente si dice, l’uso eccessivo del gel.

La perdita dei capelli ha una pesante influenza negativa sulla stabilità psicologica degli adolescenti. Quasi tutti vivono il problema come prioritario e socialmente condizionante. Oltre la metà degli intervistati dichiara che il diradamento rappresenta una menomazione estetica. La perdita dei capelli produce perdita d’ autostima ed induce l’ adolescente all’ isolamento.

Il fenomeno deve essere precocemente contrastato con la corretta diagnosi e la tempestiva terapia. Spesso una reazione immediata può interrompere la caduta e riabilitare socialmente il ragazzo.

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